In quali altri grandi eventi canori organizzati dalla Rai sono riusciti a mettere insieme Guccini, la Carrà, la Caselli, Ligabue, Zucchero, Morandi e tutti gli altri big che hanno partecipato al concerto per l'Emilia? Basta guardare l'ultimo SanRemo in cui si è visto un Celentano piglia tutto e poco più. Inoltre la grande partecipazione emotiva degli artisti che trasmettevano sia al pubblico allo stadio Dall'Ara di Bologna che ai telespettatori con la loro voce leggermente rotta, sia per il pensiero ai terremotati che per ricordare il maestro Lucio Dalla scomparso di recente. È un peccato pensare che la Rai non sia riuscita a mettere insieme tanti artisti per creare un evento emozionante e spontaneo per Massimo Troisi, che invece ha portato solo discordie e polemiche tra vecchi amici come Enzo De Caro (responsabile dell'evento) e Lello Arena (non presente alla serata peraltro registrata).
Insomma il concerto per l'Emilia è stata una grande lezione di civiltà e ci insegna che se stiamo tutti uniti per raggiungere un obiettivo comune si può uscire dalla crisi e dalle catastrofi, costruendo qualcosa di più bello e più forte di prima. Dopo il buio del MedioEvo c'è stato l'Umanesimo che si è trasformato nella luce brillante del Rinascimento.
Al prossimo Raglio!
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