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giovedì 31 maggio 2012

CROZZA ALLEVIA IL FARDELLO DEL TERREMOTO

Dopo la mancata anteprima di Ballarò per rispetto delle vittime del terremoto in Emilia, Crozza ha deciso di andare in onda con il suo spettacolo devolvendo l'incasso della serata in favore dei terremotati, un gesto di grande solidarietà che testimonia la sensibilità del comico genovese. Ricordiamo che pochi mesi fa Genova (la città di Crozza) era stata colpita dall'alluvione e quindi Maurizio sa bene cosa significa trovarsi a combattere con le difficoltà di una catastrofe.
Fatta questa piccola premessa che riguarda l'animo umano di Crozza, vediamo che cosa ha combinato di buono nello spettacolo di ieri sera che si preannunciava difficile da portare a termine.
Innanzitutto escluderei dall'analisi i personaggi e i pezzi visti e rivisti (Enniolanum, Kazzenger, Montezemolo, Marchionne, Fuffas), in modo da concentrarci su quelli più recenti. Il momento più Spettacolare (alla Moulin Rouge diciamo) è stato sicuramente quello di un ipotetico Berlusconi Presidente della Repubblica, ispirato dalla recente gaffe (studiata o involontaria che sia) di Alfano, o comunque per il fatto che nelle mire dell'ex premier c'è sempre stato il sogno di occupare lo scranno del Quirinale.



Vi siete ripresi dallo shock? Con viva e vibrante "Satisfaction"...Bene, andiamo avanti.
Per quanto riguarda il filone degli scandali ecclesiastico-vaticaniani ritroviamo le imitazioni di Formigoni e quella del Papa Ratzinger, che testimoniano una chiesa ricca e piena d'oro alla quale S. Francesco si era opposto, ma alla fine ha vinto la chiesa ricca e piena d'oro, anche se in questo momento scricchiola. Poi c'è stato il momento Cluseau, cioè del presidente francese Hollande, lanciato con tanto di sigla della Pantera Rosa: stavolta Crozza ha dato più spazio al filmato con la goffagine acuta di Monsieur Normal che all'imitazione, probabilmente fa più ridere il presidente vero.
In conclusione parliamo del pezzo più triste della serata, quello in cui Crozza travestito da Adele canta la disperazione per l'Imu, una disperazione vera per tutti gli italiani che si stanno preparando a ricevere questa batosta. 



Per fortuna che il comico genovese aveva messo le mani avanti e aveva consigliato al pubblico di non vederlo in questa veste, un po' per la depressione della cantante già di suo e un po' per il modo in cui doveva cantare il pezzo. Sicuramente fa ridere il travestimento, ma personalmente ho preferito il finanziere e l'evasore in versione Battisti dell'altra volta.
Detto ciò, chi avesse già nostalgia di Crozza può sempre riguardarsi i filmati su Youtube oppure, se ne avete la possibilità, potreste andarlo a vedere nella prossima tournèe teatrale.
Al prossimo Raglio!

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