Certo Serena Dandini è un'altra cosa, fa più satira, sta più sull'attualità, ma ha trovato posto su La7, La7d in replica e su Youtube, quindi direi che non è sparita, chi vuole può continuare a seguirla. Su Fabio Volo cosa dire: non sono un suo fan, in particolare dei suoi libri, ormai scritti in quantità industriale e probabilmente anche ripetitivi. Il Fabio Volo show-man/cazzeggiatore invece è più credibile e rende bene in quella mezz'oretta prima di andare a dormire, in cui intrattiene il pubblico con leggerezza (non per forza banale e superficiale come molti spocchiosi intellettualoidi intendono qualsiasi spettacolo leggero indistintamente), riuscendo ad essere stimolante per l'imprevedibilità (il programma è in diretta) e al tempo stesso rilassante quando intervista personaggi di alto livello culturale.
Come forma di intrattenimento Volo In Diretta potrebbe essere definito come varietà in miniatura, un one man show di trenta minuti con alternanza di cazzeggio puro, qualche piccola performance in studio (spesso in coppia con l'ospite) e piccole interviste a grandi personalità. Mettendo insieme queste caratteristiche ne risulta un programma gradevole, di livello medio (si unisce alto e basso) e quindi alla portata e comprensibilità di tutti. Le persone che si rifiutano di seguire questo show vorrebbero che Rai3 fosse una rete solo per una elìte di persone colte, tralasciando completamente la gente comune. Allora vorrei dire a queste persone che si stanno sbagliando, si professano intelligenti ma fanno di tutta l'erba un fascio, bollando come superficiale la trasmissione di Volo alla pari di quelle di Clerici-De Filippi-Marcuzzi (che superficiali e trash lo sono veramente). Per favore cercate di essere obiettivi, poi comunque non si tratta di letteratura nè di grande cinema d'autore nè di teatro impegnato. Signori, si tratta di televisione.
Al prossimo Raglio!
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