Il claim (o slogan) inventato per questo evento, "Grande da 30 anni", probabilmente è stato l'hashtag più usato nelle ultime ore su twitter (#grandeda30anni): questo vuol dire che nonostante Radio Deejay abbia compiuto trenta anni resta la radio con una marcia in più e sempre al passo con i tempi. Ma qual è il segreto che permette a Radio Deejay di essere sempre al top ed avere un grande appeal con ogni nuova generazione che si affaccia? La risposta è: la PERSONALITA' DEGLI SPEAKER. Lo ha ribadito ieri sera il fondatore di Radio Deejay, Claudio Cecchetto, dicendo che il segreto sono le persone: in effetti gli è bastato dire i nomi di alcuni dei presenti sul palco insieme a lui (Fiorello, Jovanotti, Max Pezzali, Gerry Scotti, Linus, Albertino, Fabio Volo) per accorgersi che sono gli artisti e i conduttori più in voga in Italia. Quindi se qualcuno volesse affacciarsi nel mondo della radio e avere un po' di successo deve lasciare perdere quasi tutte le regole che gli vengono insegnate nei vari corsi da speaker o di dizione, perchè insegnano solo a diventare dei robottini in serie che davanti al microfono si limitano a parlare venti secondi tra una sequenza di canzoni e l'altra, dicendo perlopiù cose molto banali (come fanno tutte le radio commerciali, tipo RDS). Invece bisogna puntare sul talento, la personalità e l'originalità dello speaker che deve avere qualcosa da dire (altrimenti cambiasse mestiere) ed il tempo necessario per dirla, anche se magari non ha una dizione perfetta e una voce "calda". Inoltre ieri sera a raccontare l'evento c'era il più giovane degli speaker di Radio Deejay, Guglielmo Scilla, a testimonianza che anche durante la celebrazione la radio non si è fermata, dando direttamente continuità tra i personaggi del passato e quelli del futuro.
Tanti Auguri a Radio Deejay e al prossimo Raglio!
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